Speciale migliori caschi da sci, ecco tutto quello che dovete sapere prima di comprarli.
Indossare un casco è essenziale per praticare lo sci e altri sport invernali come lo snowboard.
Oltre ad essere un accessorio indispensabile per lo sci, il casco da sci è già un obbligo, per tutti sotto i 18 anni e sarebbe meglio che lo fosse anche per gli adulti. Eccovi a proposito lo speciale caschi per bambini.
Tuttavia, scegliere il miglior casco da sci non è un compito facile.
Molte volte vi sarà capitato di acquistare un modello in negozio che in ultima analisi non ha soddisfatto le vostre aspettative e sarete rimasti delusi dopo l’acquisto.
Si tratta di un investimento a lungo termine, da cui l’importanza di operare la scelta giusta tra la gamma di prodotti disponibili sul mercato.
Se per alcuni, il prezzo è il criterio fondamentale per la scelta di un buon casco da sci, altri privilegiano la qualità del materiale.
Come già nella nostra guida sui caschi per mountain bike sul nostro sito gemello, vediamo insieme cosa valutare per lo sci.
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Migliori caschi da sci: i problemi più frequenti
Prima di acquistare un casco da sci, dovete analizzare bene le vostre esigenze.
Le lamentele più comuni del post acquisto sono:
- difetti di fabbricazione, come paraorecchie non rimovibili descritte dal produttore,
- problema di incompatibilità delle dimensioni.
Nella maggior parte dei casi, queste lamentele derivano o dalla mancanza di informazioni da parte del costruttore o dal poco tempo che avrete dedicato per informarvi.
Quindi, come scegliere questa “barriera” che proteggerà la testa in caso di caduta in pista o fuori pista?
Seguite queste indicazioni per fare la scelta del migliore casco per le vostre esigenze.
Cosa valutare per scegliere i migliori caschi da sci
Per trovare un casco da sci è necessario prendere in considerazione questi criteri generali di selezione:
- Misurare le dimensioni della testa prima di effettuare l’acquisto. Un metodo rapido è passare un metro a nastro intorno alla testa evitando le orecchie e passando sopra le sopracciglia e la parte più ampia del cranio. Potete utilizzare questa misura come. Quindi fate riferimento alla misurazione effettuate come giusta dimensione del casco.
- Trovare il giusto sistema di aerazione /ventilazione. In generale un casco deve offrire la possibilità di 8 prese d’aria, sia regolabili che non.
- Scegliere il peso giusto. Se siete alla ricerca di attrezzature molto leggere, il peso dovrebbe essere di circa 350-450 grammi.
- Considerare la resistenza agli urti. Per questo, sappiate che un prodotto di classe A rimarrà più resistente della sua controparte di classe B.
- Scegliere l’opzione con visiera integrata se si indossano occhiali correttivi. Il modello con visiera è anche adatto ai bambini. Attenzione perché la visiera deve essere assolutamente fotocromatica, fate attenzione..
Preferibilmente meglio prendere un modello con paraorecchie rimovibili per una maggiore comodità. Se praticate race ovviamente no.
Per quanto riguarda i costi, non sempre i modelli a buon mercato sono quelli più adatti alle vostre esigenze, eccovi alcune recensioni.
Come acquistare i caschi da sci con il miglior rapporto qualità-prezzo sul mercato?
Seguite i nostri consigli in dettaglio per scegliere la giusta attrezzatura.
Le dimensioni del casco da sci
Questo è il punto più importante da sapere prima acquistare un nuovo casco da sci perché da questa caratteristica dipende il comfort di utilizzo dell’attrezzatura.
Ovviamente, la dimensione di un casco da sci per bambini non sarà la stessa di quella di un adolescente o di un adulto.
Per conoscere le vostre dimensioni corrette del casco e necessario misurare la circonferenza del cranio. Per fare questo, è possibile prendere un metro a nastro e misurare le dimensioni della testa come vi abbiamo anticipato.
Anche se ogni persona ha la propria dimensione del cranio, i produttori di caschi da sci hanno ovviamente definito alcune taglie standard.
La griglia misura cranio- taglia per una persona adulta è compresa tra queste soglie:
- 52 e 55,5 cm per la taglia S
- tra 55,5 e 59 cm per la taglia M
- tra 59 e 62,5 cm per la taglia L.
Tuttavia, per essere più sicuri della vostra taglia vi raccomandiamo vivamente di fare sempre riferimento alle soglie di misure che potete trovare sui siti web di ogni produttore.
Le diverse case produttrici potrebbero avere differire leggermente fra loro come soglie di misure e taglie.
La ventilazione
La ventilazione è un fattore altrettanto importante per il vostro confort perché serve per rimuovere l’umidità.
Il suggerimento come vi anticipavo è quello di di contare il numero di fori di ventilazione del casco.
- Un casco può avere mediamente da 2 a 8 fori. Più è alto il numero e maggiore è una buona ventilazione.
- Oltre 8 fori di ventilazione, il casco offre una ventilazione ottimale e non lascia scivolare l’umidità sul viso.
Vi consigliamo caschi con almeno 8 prese.
Meglio evitare quelli con ventilazione passiva perché non consentono la regolazione manuale , che vi può garantire un maggiore comfort del casco durante le vostre sciate.
Il peso ideale
Cercate sempre di scegliere un casco leggero, meglio non sforzare in tutti i casi la colonna con peso inutile ed è essenziale per una sciata più dinamica.
A titolo indicativo, un casco veramente leggero per un adulto deve avere un peso compreso fra 350-450 g. Il peso non dovrebbe comunque superare i 700 grammi a meno che non siano caschi omologatiFIS.
Caschi con visiera o senza?
E’possibile acquistare un casco da sci con o senza visiera. La scelta è vostra.
Se si opta per la visiera, sarà facilmente sostituire la maschera da sci.
Un modello con visiera è particolarmente adatto per chi indossa gli occhiali. Se non si indossa o ti piace lo stile della visiera, si può sempre optare per la versione senza visiera.
In questo caso, non dimenticate di acquistare una maschera da sci.
Qual’è il materiale migliore per i caschi da sci
I caschi da sci sono solitamente realizzati con due diversi tipi di materiale:
- lo strato esterno, quello rigido
- l’imbottitura in schiuma.
Lo strato esterno deve essere realizzato con un materiale resistente agli urti, come il policarbonato o l’ABS (acrilonitrile butadiene stirene).
- La maggior parte dei caschi da sci è di tipo “in-mould” o “hard shell o rigido” , non esiste una traduzione in Italiano per entrambi che abbia molto senso.
I caschi hard shell, o rigidi, hanno uno strato esterno duro e resistente che è collegato a un’imbottitura interna in schiuma. Questi tipi di caschi tendono ad essere più economici rispetto a quelli realizzati “in-mould“, che prevedono uno strato esterno in plastica dura modellato su una schiuma più morbida. Il vantaggio dei caschi in-mould è che sono più leggeri.
Fra i caschi più performanti è diffusa la tecnologia MIPS: una tecnologia per caschi da sci che aiuta a proteggere meglio il cervello in caso di caduta dagli sci.
È l’acronimo di Sistema di protezione dagli impatti multidirezionali. Progettato dal neurochirurgo svedese Hans van Holst, il sistema MIPS è in grado di ridurre significativamente l’impatto della rotazione sul tessuto cerebrale, fornendo una protezione aggiuntiva contro gravi danni al cervello.
Il cinturino di chiusura
Per mantenere il casco sicuro e traspirante, è necessario un cinturino regolabile per il mento.
I sottogola troppo stretti possono risultare scomodi e si può essere tentati di lasciarli allentati, rendendo il casco quasi inutile in caso di impatto, anzi pericoloso perchè potrebbe ruotarsi.
Alcuni caschi hanno un’imbottitura sul cinturino, che consente di ottenere una vestibilità sicura ed estremamente confortevole per chi li indosserà.
Multimedia: auricolari e webcam
Se siete preoccupati di indossare un casco e di non poter ascoltare musica ripensateci. Alcuni caschi da sci sono compatibili con l’audio, il che significa che sono progettati per inserire cuffie o schede di memoria nella parte posteriore e nell’imbottitura delle orecchie. Alcuni modelli molto recenti sono anche bluetooth compatibili. Personalmente lo sconsiglio, meglio sempre essere concentrati sullo sci anche per la sicurezza.
Con l’avvento della GoPro e di altri tipi di videocamere per gli sport invernali, non sorprende che alcuni caschi da sci siano già dotati di supporti specifici per le videocamere. Se siete un videoreporter o volete semplicemente mostrare le vostre sciate sui social networl, meglio scegliere un casco con un supporto per videocamera già predisposto, vi risparmierà la fatica di montarne uno successivamente.
I caschi da sci più popolari
Eccovi ora alcune recensioni di alcuni modelli di caschi da sci molto popolari che mi avete segnalato.
Caschi POC
Ecco la nostra guida ai Caschi di questa azienda svedese.
Caschi Dainese
Ecco il nostro speciale sui Casci della Dainese, fra cui il Flex Helmet e altri modelli recensiti
Caschi Head
Ed ora passiamo alla recensione del casco Head Sensor BT Runtastic
Caschi da sci Atomic
Abbiamo recensito per voi la serie di caschi Icon Series firmati da Marcel Hirscher.
Caschi Briko
Scoprite i modelli Vulcano della Briko.
Caschi Oakley
Sono molto belli e si adattano bene alle maschere da sci e snowboard della Oakley.
Non perdetevi la nostra recensione dei Caschi da sci e Snowboard della Oakley
Caschi Briko
Abbiamo recensito l’intera gamma della Briko con i modelli Vulcano 2.0 Race, Vulcano FIS 6.8 Graphik, Gulf Visor, e Shield Visor in questo approfondimento: novità Briko 2022 -23.
Q&A: le vostre domande sui migliori caschi da sci
Spazio alle vostre curiosità.
Per chi è obbligatorio il casco da sci?
Come vi riportiamo nel nostro speciale qui, dalla stagione sciistica 2021-22 il casco è diventato obbligatorio sino a 18 anni per sci e snowboard, mentre prima lo era sino a 14 anni. Il “Decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 40” nel comma 17 ha infatto esteso l’obbligo del casco obbligatorio per i minori da 14 anni sino a 18 anni.
Consigliamo comunque l’uso del casco per tutti.
Quanti anni dura un casco da sci?
Anche se al momento non esiste un obbligo di legge, i produttori e i rivenditori di caschi da sci vi incoraggiano a cambiare l’attrezzatura ogni 5 anni, a seconda del vostro livello e della frequenza con cui sciate.
Cosa si mette sotto il casco da sci?
Personamente se è di buona qualità direi niente, rischiereste di sudare. I più freddolosi nelle giornate veramente fredde possono vestire un passamontagna o sottocasco da sci.
Quanto costa un casco da sci?
Dipende da marca e modello ma possiamo dire che un range di prezzo è compreso tra 40€ per i modelli di base ed oltre 250 € per modelli più confortevoli. Per il racing si arriva anche ad oltre 300€.
Scoprite altri accessori per gli sport invernali
Non perdevi i nostri speciali su:
- Migliori maschere da sci
- Guida alla scelta delle calze termiche
- Come regolare gli attacchi degli sci
- Guida ai migliori passamontagna e sottocasco da sci
- Guida alla scelta dei migliori scalda scarponi
- Come proteggere la suola dei vostri scarponi
- Come scegliere gli sci più adatti alle vostre caratteristiche
- Guida per scegliere la lunghezza degli sci